EMDR: Desensibilizzazione e Rielaborazione Attraverso i Movimenti Oculari
L'EMDR è un metodo usato per accedere ed elaborare e portare ad una risoluzione adattiva i ricordi di esperienze traumatiche, ricordi che sono alla base dei disturbi psicologici attuali del paziente.
Gli avvenimenti molto dolorosi lasciano un'impronta profonda nel nostro cervello. L'EMDR si basa sugli effetti che produce la stimolazione bilaterale alternata di alcuni organi di senso (visivi, tattili, acustici) sui due emisferi cerebrali. Attraverso questo metodo si riattiva il processo innato di auto-guarigione.
La stimolazione alternata facilita lo scambio di informazioni tra i due emisferi potenziando il processo di elaborazione di aspetti cognitivi, emotivi, comportamentali, neurofisiologici.
Per elaborare l'informazione si accede contemporaneamente alle immagini, sensazioni, emozioni, convinzioni che il trauma evoca facilitando l'integrazione tra i vari livelli.
Non sono i fatti in sè accaduti a determinare il nostro equilibrio psichico, ma il modo in cui li abbiamo elaborati.
Attraverso l'EMDR gradualmente la persona comincia a ricordare l'episodio da cui si è partiti con reazioni emotive sempre meno intense o sviluppa considerazioni personali che risultano essere delle risposte interne costruttive rispetto al blocco di tipo fisico/emotivo/cognitivo/comportamentale in cui si era precedentemente.
EMDR e Terapia di coppia
Data l'efficacia dell'utilizzo dell'EMDR (desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) a livello individuale il suo uso è stato esteso anche alla coppia e alla famiglia.
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Lo scopo dell'inserimento dell'EMDR nella terapia di coppia è quello di riparare le ferite personali permettendo così di vivere un'esperienza di empatia e vicinanza affettiva.
Ricostruendo una fiducia reciproca la coppia può abbandonare le proprie difese messe in atto, sia pure inconsapevolmente, fino a quel momento.
Con la tecnica e l'utilizzo dell' EMDR si ha quindi la possibilità di accedere alle ferite passate mentre il partner, che assiste alla rielaborazione, partecipa in modo empatico, arrivando così ad una sintonia reciproca.
L'uso dell'EMDR in terapia di coppia è indicato per quelle coppie che cercano una comprensione reciproca verso particolari eventi scatenanti; per coppie che hanno difficoltà a mostrarsi reciprocamente la propria vulnerabilità; si trovano in uno stato di blocco; che non riescono a superare la tendenza a personalizzare le difficoltà presenti.
Non è indicato un lavoro congiunto di EMDR per chi ha una storia di grave trauma alle spalle, quando entrambi i partner mostrano una significativa dissociazione, quando entrambi i partner sono riluttanti a provare l'EMDR di fronte all'altro partner, quando manca l'impegno nella relazione, in casi di ostilità e conflitti intensi (Shapiro, Kaslow, Maxfield, 2011).