Per Web Therapy si intende "un tipo di interazione professionale che usa internet per connettere professionisti qualificati nella salute mentale e i loro clienti".
Sono approdata a questo tipo di psicoterapia nell'ultimo anno a seguito del lockdown imposto a causa della pandemia dovuta al COVID 19, raccogliendo riscontro positivi nei pazienti , in particolare in quel momento in cui non era possibile effettuare sedute in presenza.
In seguito ho continuato a effettuare sedute online con varie tipologie di pazienti:
La maggior disponibilità di orario favorisce, quindi la continuità della terapia e quindi anche il beneficio.
Per questi motivi la Web therapy è altamente consigliabile e si riscontrano ottimi risultati non solo secondo un articolo de Il Tempo del 7 gennaio 2006 nel 18% dei casi sembra essere più efficace.
Provando a spiegare questi dati così confortanti, credo che la "comodità" sia determinante:
il più delle volte il paziente è a suo agio in casa sua e può starsene circondato dai suoi oggetti, in completa tranquillità;
non c'è un confronto diretto fra i corpi e il loro linguaggio e questo oltre ad abbassare il conflitto porta ad aumentare l'espressività facciale e la gestualità;
lo schermo agisce da scrivania, perciò il paziente decide il taglio che vuole dare all'inquadratura e questo, specie nei disturbi dell'immagine e dell'autostima, funziona da calmante;
vengono a meno certi passaggi che possono arrecare tensione, come giungere alla seduta e affrontare la sala d'attesa.
Esistono alcuni casi in cui la web therapy è sconsigliata: ad esempio nei disturbi gravi di personalità, nella terapia famigliare e di coppia.